Perché materialmente si alzi il sipario si dovrà attendere l’8 maggio, giorno della prima, ma con l’avvio delle prove si può ben dire che la stagione degli spettacoli classici annualmente in scena nella monumentale e millenaria cavea del Teatro Greco di Siracusa sia ormai ufficialmente aperta.
Hanno, infatti, preso il via sotto la direzione del regista emiliano, Daniele Salvo (un ritorno per lui a Siracusa a distanza di appena un anno da quando aveva diretto uno dei “mostri sacri” del teatro italiano, Giorgio Albertazzi, nell’“Edipo a Colono”) le prove dell’“Aiace” di Sofocle che con “Fedra (Ippolito portatore di corone)” di Euripide, costituisce l’asse portante del cartellone del 46. ciclo di spettacoli classici che si svolgeranno dall’8 maggio al 20 giugno.
Con il regista in questi giorni si stanno ritrovando a Siracusa i protagonisti della tragedia di Sofocle, e cioè Maurizio Donadoni – un altro veterano delle tavole del teatro Greco di Siracusa – che vestirà i panni di Aiace, Elisabetta Pozzi che sarà Tecmessa, ed Antonio Zanoletti che darà voce e volto ad Ulisse.Con loro anche Massimo Nicolini e Mauro Avogadro nei ruoli del Messaggero e di Menelao. definito nella struttura portante, il cast nei prossimi giorni sarà definito in tutti i ruoli.