Un Festival per raccontare i mestieri del teatro, cosa accade dietro il sipario durante il lavoro delle maestranze, l’attività di tutte le persone che consentono di mettere in scena la magia del teatro. Dall’1 al 3 ottobre, la Fondazione Inda sarà presente a Ragusa dietro il sipario con un laboratorio di sartoria e un laboratorio tecniche di restauro di elementi di scena a vista.
A condurre il laboratorio sartoriale sarà Marcella Salvo, responsabile della sartoria dell’Inda, che insieme ai partecipanti al workshop realizzerà un abito di scena. Marco Branciamore, responsabile degli allestimenti dell’Inda, e Viviana Venticinque, del settore scenotecnico della Fondazione, terranno invece il workshop di tecniche di restauro di elementi di scena a vista.
Il 3 ottobre, giardino di Palazzo Arezzo di Donnafugata, è previsto il momento conclusivo intitolato Dues ex machina e macchine sceniche: la Fondazione Inda incontra la città. Ospiti d’eccezione il sovrintendente Antonio Calbi e la responsabile del laboratorio sartoria Marcella Salvo che racconteranno quanto lavoro, passione e dedizione c’è dietro uno spettacolo teatrale. E’ prevista la presentazione del manufatto sartoriale realizzato in occasione del laboratorio e il lavoro finale elaborato durante il laboratorio scenico.
A chiudere la serata, “Storia di lu Signuri Truvatu” con Elena Polic Greco, Simonetta Cartia e gli allievi e i docenti dell’Accademia d’arte del Dramma Antico di Siracusa.