logo stagione

A Palazzo Greco un omaggio a Pina Bausch

da | Mag 27, 2019

A Palazzo Greco un omaggio a Pina Bausch

da | Mag 27, 2019 | Eventi, La stagione, News

Un omaggio a un’artista che ha rivoluzionato la danza del Novecento e influenzato in maniera profonda anche il linguaggio del teatro. La Fondazione Inda ricorderà Pina Bausch e il suo teatrodanza, lunedì 3 giugno alle 18, nel salone Amorelli di Palazzo Greco, in corso Matteotti a Siracusa, nel corso di uno degli eventi più attesi della Stagione 2019: “Il mito greco nelle Tanzoper di Pina Bausch” è il titolo dell’incontro che vedrà la scrittrice e giornalista Leonetta Bentivoglio commentare Ifigenia in Tauride e Orfeo ed Euridice.

L’incontro sarà un viaggio dentro la creatività così originale della danzatrice, regista e coreografa tedesca, nel suo universo creativo e in due delle sue creazioni più rivoluzionarie e che rappresentano le fondamenta della sua poetica: Ifigenia in Tauride, tratto nel 1973 dall’opera del compositore Christoph Willibald Gluck, e Orfeo e Euridice nel 1975, sempre partendo dall’opera di Gluck. Ifigenia in Tauride è il testo di Euripide, rappresentato per la prima volta probabilmente nel 414 a.C., che racconta come grazie all’intervento di Artemide, Ifigenia si salvi dall’essere sacrificata dal padre Agamennone. Trasferita in Tauride e divenuta sacerdotessa al tempio di Artemide incontrerà il fratello Oreste tormentato dalle Erinni dopo aver ucciso la madre Clitennestra. Il mito di Orfeo ed Euridice è la sfortunata storia di due innamorati: della ninfa Euridice, morta perché morsa da un serpente, e del suo sposo Orfeo, che convincerà con il suo canto gli dèi dell’Oltretomba a restituirgli l’amata. La condizione che questi gli impongono e che non si volti mai a guardarla. Orfeo non riesce a tener fede a questo impegno, si volterà per vederla, e perderà Euridice per sempre.

Attraverso questi due capitoli del mito e della tragedia antica, emblematicamente agli inizi della propria carriera, Pina Bausch si confronta con il mondo delle tragedia classica: la scrittrice e giornalista del quotidiano la Repubblica Leonetta Bentivoglio ha dedicato a Pina Bausch tre libri, Il teatro di Pina Bausch, Vieni, balla con me e Una santa sui pattini a rotelle, ponendosi fra le massime studiose dell’artista tedesca. Bentivoglio traccerà, attraverso brani video delle opere,  un ritratto di una donna e artista di rara potenza che con la sua arte ha segnato l’Europa e il mondo intero; un percorso che vedrà la scrittrice affrontare in particolare i temi della dimensione “bauschiana” delle Tanzoper e del rapporto di Pina Bausch con la tragedia greca.

“Pina Bausch – racconta Leonetta Bentivoglio – è stata una delle artiste più incisive e originali che siano apparse sulla scena del secondo Novecento, è stato profondissimo il suo influsso sui linguaggi della danza e del teatro”.

“Ha rivoluzionato la danza del Novecento, rigenerando la sua formazione classica e espressionista in un linguaggio del tutto nuovo, inventando un teatro di movimento, del gesto, della presenza nello spazio, dei pensieri e delle emozioni del tutto nuovo – ha dichiarato il Sovrintendente della Fondazione Inda Antonio Calbi -. Il teatrodanza di Pina Bausch ha segnato l’Europa e il mondo intero, amata da artisti di tutti i generi (da Fellini, che la volle nel suo film E la nave va, a Pedro Almodóvar che in Parla con lei inserisce una scena di un suo spettacolo), da un pubblico trasversale e folgorato dalle sue composizioni.

Con i suoi esordi affondati proprio nella tragedia classica: ecco perché abbiamo ritenuto di renderle omaggio con una conferenza di Leonetta Bentivoglio e la visione di alcuni bravi di due tanzoper. Pina Bausch è celebre per i suoi “stuck”, ovvero creazioni, “pezzi” di teatro danza, fra i quali spiccano quelli dedicati alle grandi città del mondo. In Italia ne ha creati tre, il primo proprio qui in Sicilia, con quel suo Palermo, Palermo, struggente e lirico omaggio al capoluogo dell’isola, alle sue rovine, alla sua vitalità così mediterranea, creato nel 1989. Ci rimarranno per sempre nella memoria le sequenze di scene, di quadri, di azioni a partire da quel muro di mattoni che rovinava a terra, al Teatro Biondo, come un terremoto emotivo e metafisico insieme. Con un sogno: riprendere Ifigenia in Tauride o Orfeo e Euridice proprio qui a Siracusa, culla mondiale del teatro antico, nell’immenso palcoscenico del Teatro Greco, con il suo Tanztheater Wuppertal”.

 

 

Stagione 2020

Scopri il calendario della nuova stagione teatrale 2020

Il teatro antico sulla scena contemporanea: ciclo di incontri organizzato dall’Università di Bergamo

Il ciclo di incontri è rivolto agli studenti e alle studentesse di tutti i corsi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione. Il percorso fornisce conoscenze e competenze di carattere culturale e professionale relative alla...

“Plauto. Tradizioni e fortune”: convegno a Trento

La storia del teatro e dei suoi capolavori si snoda nel tempo attraverso riscritture, trasformazioni, percorsi sinuosi. Questo ciclo di incontri, organizzato dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, in collaborazione con il Centro Servizi...
Convegno Medea a Verona

Convegno a Verona: Medea antica e moderna. Da Siracusa a Verona.

"Medea antica e moderna. Da Siracusa a Verona" è il titolo del convegno in programma all'Università di Verona il 12 e 13 settembre. La manifestazione si svolge nell’ambito della convenzione tra la Fondazione INDA e il Centro di ricerca Skenè dell’università di Verona,...

“A voce spiegata”, lunedì 8 maggio a Siracusa la presentazione del libro di Francesca Della Monica

Lunedì 8 Maggio 2023 alle ore 11 presso il salone Amorelli di Palazzo Greco in corso Matteotti a Siracusa, la cantante, compositrice, pedagoga e filosofa della voce Francesca Della Monica - curatrice della direzione dei cori negli spettacoli Prometeo Incatenato e...

“Plauto, tradizioni e fortune”, convegno a Trento

"Plauto, tradizioni e fortune" è il titolo del ciclo di incontri in programma  lunedì 20 e martedì 21 marzo a Palazzo Paolo Prodi a Trento. Organizzato dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, in collaborazione con l’Istituto Nazionale del...

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

BACK TO COLONO. Fuggo, cerco e riparto! Saggio di fine Campus delle Arti 2022

14 luglio alle ore 19,00 ex Convento S. Francesco

Agòn, il 24 giugno al Teatro Greco di Siracusa “Processo ad Edipo: da eroe a imputato”

Per il Siracusa International Institute neanche Edipo, giovane re di Tebe, protagonista di una delle tragedie più belle di Sofocle, potrà sottrarsi alla consueta e seguitissima simulazione processuale, Agòn, al Teatro Greco di Siracusa. A giudicarlo, la sera del 24...