La 57° stagione della Fondazione INDA al Teatro Greco aprirà con la messa in scena di due tragedie, ‘Agamennone’ di Eschilo (458 a.C.) e ‘Edipo Re’ di Sofocle (data incerta) ,che segnano l’origine della storia del teatro e della coscienza umana. Agamennone, è il reduce che non ritrova nella sua casa nulla di ciò che aveva lasciato e che si aspettava, re arrogante, dal destino segnato. Edipo conduce la sua ricerca della verità senza limite alcuno, dando corso al più
lungo riconoscimento della storia del teatro. Entrambi sono colti dall’inaspettato nel più tragico dei modi. E in forma diversa, l’inaspettato domina anche la terza tragedia in programma nel 2022, ‘Ifigenia in Tauride’ di Euripide, che avviene fra luoghi inusuali, come l’odierna Crimea, svolte incredibili, fuga per mare e lieto fine.

Con quest’opera irrompono nella tragedia i meccanismi di inganno e beffa destinati, con Menandro e Plauto, a dar vita alla commedia moderna. La messa in scena della trilogia completa dell’ ‘Orestea’, vale a dire la catena di vendette di ‘Agamennone’ ‘Coefore’ e ‘Eumenidi’, e la storia di un uomo, di un casato e di un ciclo politico oltre la storia, chiuderà la stagione.