Ificenia in Aulide
Opera di | Euripide
Traduzione | Eugenio Della Valle
Regia | Orazio Costa Giovangigli
Musiche | Gino Stefani
Scena e costumi | Tullio Costa
Coreografie | Angelo Corti
TRAMA
Edipo mendico e cieco, giunge nel bosco sacro di Colono, sorretto dalla glia Antigone, qui secondo l’oracolo concluderà la sua vita. Dapprima il Coro dei vecchi ateniesi cerca di allontanarlo, poi cede, mosso a pietà. Arriva anche Ismene, fglia di Edipo e annunzia la discordia dei fratelli Eteocle e Polinice che lottano per il dominio di Tebe.
Ismene rivela il nuovo oracolo in base al quale, morto o vivo, Edipo avrebbe portato salvezza ai suoi alleati; per questa ragione, dalla sua città, avrebbero cercato il suo favore o di averlo in proprio potere. Un tuono improvviso è il segno inviato dagli dei che annunciano l’imminente morte di Edipo.

CAST
Agamennone | Renzo Giovampietro
Vecchio servo | Roberto Bruni
Menelao | Gianni Musy
Primo nunzio | Enrico Papa
Clitennestra | Gabriella Giacobbe
Ifigenia | Ilaria Occhini
Achille | Osvaldo Ruggieri
Vecchio servo | Roberto Bruni
Menelao | Gianni Musy
Primo nunzio | Enrico Papa
Clitennestra | Gabriella Giacobbe
Ifigenia | Ilaria Occhini
Achille | Osvaldo Ruggieri