Attrice, diva ribelle e anticonformista, icona senza tempo.
Oggi ci lascia un monumento dell’arte e della cultura.
Nel 1953, a 22 anni, recitò nel coro dell’Ifigenia in Aulide di Euripide al Teatro Greco di Palazzolo Acreide per la regia di Accursio di Leo e la traduzione di Ettore Romagnoli
Addio a Monica Vitti.