Lisistrata di Aristofane è il saggio di diploma degli allievi del III anno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Affidato agli studenti della scuola di formazione teatrale della Fondazione INDA il saggio andrà in scena venerdì 31 marzo, sabato 1 e domenica 2 aprile, alle 16, nel cortile dell’ex convento di San Francesco e andrà poi in tournée nei teatri di pietra siciliani, in particolare al Tindari Festival e alle Dionisiache – Teatro Festival di Segesta.
Il grande regista e attore Mauro Avogadro, che è stato più volte fra i protagonisti delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, ha curato l’adattamento e la regia dello spettacolo, coinvolgendo anche gli allievi del secondo anno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico; la responsabile del coro è Simonetta Cartia, docente di canto corale all’ADDA; l’assistente alla regia è Riccardo Rizzo, mentre le scene e i costumi sono stati realizzati dal laboratorio di scenografia e dalla sartoria della Fondazione INDA.
“In tempi di guerra, le utopie per ottenere la pace spesso animano chi delle guerre vede solo il disumano non senso – ha detto Mauro Avogadro. Lisistrata, con le sue compagne di lotta, immagina di fare cessare i conflitti negandosi ai desideri degli uomini. È certamente un paradosso, ma contro l’orrore della guerra anche le utopie possono servire. Privilegiando la potenzialità della parola in una drammaturgia che è sì comica ma scaturisce da una tragica realtà, i giovani interpreti dovranno costruire i loro personaggi confrontandosi con la storia del teatro comico, e cercando di restituire soprattutto le figure nate dalla grande stagione cinematografica della Commedia all’italiana. Lo spettacolo vedrà impegnati gli allievi in tre diverse distribuzioni, permettendo così a ciascuno di essi di affrontare i ruoli principali”.
Gli allievi del terzo anno in scena sono Vanda Bovo, Sebastiano Caruso, Gaia Cozzolino, Althea Iorio, Domenico Lamparelli, Federica Leuci, Emilio Lumastro, Carlotta Messina, Edoardo Pipitone, Jacopo Sarotti, Mariachiara Signorello e Flavia Testa. Il lavoro è realizzato con la partecipazione degli allievi del secondo anno: Caterina Alinari, Andrea Bassoli, Alberto Carbone, Sara De Lauretis, Carloalberto Denoyè, Enrica Graziano, Ferdinando Iebba, Moreno Mondì, Matteo Nigi, Marta Parpinel, Alice Pennino, Francesco Ruggiero, Elisa Zucchetti.
L’ingresso al saggio spettacolo è libero fino a esaurimento posti. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email [email protected]