Converazione
su Tiresia
Regia | Roberto Andò
Musics | Roberto Fabbriciani
Scene e luci | Angelo Linzalata
Suono | Hubert Westkemper
Video | Luca Scarzella
Progetto di | Valentina Alferj
Produzione | Fondazione INDA
TRAMA
Tiresia è per Andrea innanzitutto la sigla del suo essere cieco e scrittore. Un destino che condivide con altri grandi poeti del passato. Il teatro è da sempre un procedere nel buio, a tentoni, cercando di comporre qualcosa che prefiguri il nostro essere più fragile e profondo. Il cammino di Tiresia è labirintico, paradossale, emozionante, come lo è la voce di Andrea quando risuonerà tra le pietre del teatro greco di Siracusa. Il mio lavoro, e quello dei miei collaboratori, il gruppo di persone che a vario titolo hanno seguito il progetto per l’INDA, è stato un semplice stargli a fianco.
“Noi tutti siamo il teatro, il pubblico, gli attori, la trama, le parole che udiamo”, così scriveva Borges, e questo è vero per tutti, ma ancor di più per un cieco. Da quando non vedo più, io vedo meglio, vedo con più chiarezza. Nella mia gioventù siciliana, i miei compagnucci contadini accecavano i cardellini perché sostenevano che da ciechi cantassero meglio.” Di Andrea Camilleri