Sono stati scelti i Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese e la regia di Emiliano Bronzino per completare il percorso di studi all’interno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Gli allievi del terzo anno della scuola di teatro della Fondazione Inda hanno presentato, sabato 19 e domenica 20 settembre nel cortile dell’ex convento di San Francesco d’Assisi, il saggio di fine triennio accademico.
Il regista, Emiliano Bronzino, è attualmente direttore artistico della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani e del Festival Asti Teatro; ha curato molte e apprezzate regie per il Piccolo Teatro di Milano, collaborando a lungo come aiuto regista per Luca Ronconi, e per la Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino. Da anni è fra i docenti dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.
I Dialoghi con Leucò sono una serie di brevissimi racconti scritti da Pavese tra il 1945 e il 1947. “Le riflessioni sulla vita, la morte, l’amore, gli dèi, l’infelicità e la felicità della condizione umana ci restituiscono una immagine dell’uomo “antico” e di quello “moderno” e della immutabilità della sospensione tra ciò che si è perso e ciò che non si è ancora trovato – sono le parole di Bronzino -. Lo spettacolo, che trasforma la parola di Pavese in azione lieve e sospesa, vuole restituire questo carattere di ricerca archeologica del nostro passato per comprendere il nostro presente. Ne risulta un flusso di immagini e stati dell’essere in cui allo spettatore si richiede il lavoro di ricomposizione del senso”.
I giovani attori e le giovani attrici protagonisti del saggio finale sono: Beatrice Barone, Priscilla Bavieri, Irene Cangemi, Serena Carignola, Ambra Denaro, Andrea Di Falco, Alessio Iwasa, Irene Jona, Giorgina Kezich, Davide Raffaello Lauro, Valentina Lo Manto, Gabriele Manfredi, Sveva Mariani, Irene Mori, Nicola Morucci, Andrea Pacelli, Andrea Palermo, Arianna Pastena, Daniel Pistoni, Daniela Quaranta, Gabriele Rametta, Vito Sisto e Francesca Vignali.
Manuel Giliberti e Paolo Giansiracusa, consiglieri d’amministrazione della Fondazione Inda, e Fabio Granata, assessore alle Politiche culturali del Comune di Siracusa, al termine del saggio hanno consegnato i diplomi agli allievi, alcuni dei quali lo scorso 30 agosto sono stati protagonisti al Teatro Greco di Siracusa della prima mondiale della performance di Mircea Cantor, Il suono del mio corpo è la memoria della mia presenza.
La Fondazione Inda ricorda che sono aperte le iscrizioni per il nuovo corso triennale di formazione professionale dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Le domande di partecipazione alle selezioni potranno essere inviate entro mercoledì 14 ottobre, le selezioni degli aspiranti attori si terranno sia a Roma che a Siracusa. Tutte le informazioni e il bando sono disponibili su www.indafondazione.org