Medea
Opera di | Euripide
Traduzione | Ettore Romagnoli
Regia | Virginio Puecher
Musiche | Angelo Musco
Scena | Concetto Santuccio e Carmelo Minniti
Costumi | Ezio Frigerio
Coreografie | Marise Flach
TRAMA
Edipo mendico e cieco, giunge nel bosco sacro di Colono, sorretto dalla glia Antigone, qui secondo l’oracolo concluderà la sua vita. Dapprima il Coro dei vecchi ateniesi cerca di allontanarlo, poi cede, mosso a pietà. Arriva anche Ismene, fglia di Edipo e annunzia la discordia dei fratelli Eteocle e Polinice che lottano per il dominio di Tebe.
Ismene rivela il nuovo oracolo in base al quale, morto o vivo, Edipo avrebbe portato salvezza ai suoi alleati; per questa ragione, dalla sua città, avrebbero cercato il suo favore o di averlo in proprio potere. Un tuono improvviso è il segno inviato dagli dei che annunciano l’imminente morte di Edipo.
CAST
Medea | Lilla Brignone
Nutrice | Anna Miserocchi
Aio | Armando Anzelmo
Creonte | Carlo D’angelo
Giasone | Tino Carraro
Egeo | Enzo Trascio
Messo | Franco Graziosi